Giornalisti e Associazioni |
COMUNICATO
STAMPA
18-Dicembre-1993
APPROVATO
L'OMICIDIO DI STATO
Legge
578 - 16.12.93
I cittadini in coma sono morti per legge
I
CORROTTI DEL SENATO HANNO VOTATO IL 16.12.'93
I CORROTTI DELLA CAMERA HANNO VOTATO IL 6.7.'93
Questa morte autoritaria è stata votata per impedire che coloro che sono contrari all'espianto di organi e al prelievo di tessuti possano riprendersi dal coma, col tempo e con le cure, smascherando in tal modo l'antiscientificità della cosiddetta "morte cerebrale".
Per i cittadini indignati che vorranno salvaguardare i loro cari dalla falsa dichiarazione di "morte cerebrale", dalla tortura della vivisezione, dalla sperimentazione in vivo restano due strade:
per
i ricchi: tangenti ai rianimatori affinché curino il paziente.
per i poveri: ci sarà solo determinazione, denunce e mitra.
MANIFESTAZIONE DI VOLONTA'
Il
prossimo passo sarà l'esproprio del corpo cosiddetto morto in nome della
"res nullius", "res pubblica".
Infatti il Disegno di Legge (553) sulla Manifestazione di volontà per il
prelievo/trapianto è basato sulla mostruosità giuridica del SILENZIO-ASSENSO.
Riguarda esclusivamente la destinazione degli organi.
NON PERMETTE NESSUNA OPPOSIZIONE alla dichiarazione di "morte cerebrale".
NON PERMETTE NESSUNA OPPOSIZIONE all'interruzione della ventilazione e cure.
SILENZIO-ASSENSO significa che
ogni cittadino dovrà dichiarare ufficialmente all'età di 14/16 anni il consenso
o l'opposizione al prelievo a scopo di trapianto, e colui che non ufficializzerà
la propria volontà sarà considerato "donatore" d'autorità.
Significa anche che la famiglia non potrà più fare opposizione per difendere i
suoi cari dall'espianto.
Ricorda che il prelievo di organi vitali (come cuore, fegato, reni, polmoni, ecc.) è eseguito sempre a cuore battente e sangue circolante, mentre la persona è in coma sotto ventilazione. Solo le cornee e gli altri tessuti vengono prelevati dopo arresto cardiaco precoce.
DIFFONDIAMO
la
CARTA-VITA
Basata
sui principi fondamentali della costituzione: artt. 2, 3, 8, 10, 13, 21, 23, 24,
32
contravvenuti dalle recenti leggi ignominiose.
In nome dei diritti naturali, dei diritti civili ed umani
IN DIFESA DEI CITTADINI
CONSIGLIO
DIRETTIVO
Nerina Negrello
Presidente