Giornalisti e Associazioni |
COMUNICATO
STAMPA N.20
23-Novembre-2004
XI
ANNIVERSARIO DELLA SOFFERENZA
DEI GENITORI SILVANA E STELLIO MONDO
PER IL FIGLIO PAOLO – 19 ANNI
ESPIANTATO A TRIESTE IL 23-11-93
E' stata l'omissione di informazione, che equivale alla
mala-informazione, da parte dell'autorità sanitaria, a condurre Paolo Mondo alla
morte per espianto all'età di 19 anni.
I medici non hanno detto ai genitori che l'espianto del cuore e degli organi si
pratica su persona viva, in coma, sotto ventilazione, dichiarata “morta
cerebrale” per ordine della legge. E' solo con l'espianto degli organi che
interviene la morte.
Paolo oggi avrebbe 30 anni ma nel cuore dei genitori e dei fratelli la
sofferenza non è sopita, anzi più viva che mai, perché è cresciuta la
consapevolezza che è stata una morte violenta da bisturi e perché quei medici
hanno chiesto una firma illegale.
In questo terribile giorno di ricordo, gli Amici della Lega Nazionale contro la
Predazione di Organi e la Morte a Cuore Battente esprimono pubblicamente
cordoglio e viva stima a Silvana e Stellio Mondo che, invece di nascondere la
sofferenza come fanno i più, hanno il coraggio di trasformare il loro dolore in
impegno per la corretta informazione, rendendo pubblico l'inganno subito.
Siamo loro grati, perché nonostante ciò mantenga vivo il loro dolore, fanno della loro esperienza mezzo per aprire gli occhi a tutti coloro che la propaganda trapiantistica acceca.
Consiglio Direttivo
Nerina Negrello
Presidente