Giornalisti e Associazioni |
COMUNICATO
STAMPA N.08
06-Marzo-2002
ORGANI UMANI VENDUTI ALL'ASTA SU INTERNET
LA
RIVISTA HAPPY WEB ACCUSA:
GOVERNI E POLIZIE LOCALI COMPIACENTI.
IL TRAPIANTO IN SE' APRE LE PORTE AL CRIMINE
Non sono solo i governi del Terzo Mondo corrotti e compiacenti. Anche l'Europa e l'Italia hanno messo le basi del commercio di organi:
- dai
vivi coscienti (familiari o estranei) dal '67 col prelievo del rene, dal '90 col
prelievo di midollo e dal '99 col prelievo di una parte di fegato, ... ;
- dai comatosi dal '69/'75 per avviare il trapianto d'organi;
- dai vivi che hanno perso la coscienza dichiarati in “morte cerebrale” dal '93
per l'espianto di organi quali cuore, polmoni, fegato, reni ecc.;
Parlamento, governi, ministri degli interni, ministri della sanità, questori,
magistrati che archiviano, tutti hanno contribuito, per la loro parte, alla
costruzione di una ideologia di violenza sui corpi, dentro e fuori le
istituzioni nella legalità e nella illegalità.
Ciò che manca alle autorità è la comprensione del principio della prevenzione
primaria: la pubblicità ai trapianti sulle televisioni di Stato e private esalta
la bramosia dei malati e le loro illusioni, li rende disposti a tutto anche a
favorire il crimine commissionando organi.
Ma gli organi non crescono sugli alberi!
Il trapianto in sé apre le porte al crimine.
E le
tecniche di espianto/trapianto non si improvvisano !
Sono ancora i medici degli ospedali che poi operano all'esterno?
Nerina Negrello
Presidente