Giornalisti e Associazioni 
che attingono a questa fonte sono tenuti ad indicare quanto riportato di seguito:


Fonte:
www.antipredazione.org
"Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi e la Morte a Cuore Battente" Indirizzo: Pass. Canonici Lateranensi, 22 - 24121 Bergamo (ITALIA)
Tel. 035-219255, Fax 035-235660,  lega.nazionale@antipredazione.org

COMUNICATO STAMPA N.08
06-Marzo-2002


ORGANI UMANI VENDUTI ALL'ASTA SU INTERNET

 LA RIVISTA HAPPY WEB ACCUSA:
GOVERNI E POLIZIE LOCALI COMPIACENTI.

IL TRAPIANTO IN SE' APRE LE PORTE AL CRIMINE

 

 Non sono solo i governi del Terzo Mondo corrotti e compiacenti. Anche l'Europa e l'Italia hanno messo le basi del commercio di organi:

- dai vivi coscienti (familiari o estranei) dal '67 col prelievo del rene, dal '90 col prelievo di midollo e dal '99 col prelievo di una parte di fegato, ... ;
- dai comatosi dal '69/'75 per avviare il trapianto d'organi;
- dai vivi che hanno perso la coscienza dichiarati in “morte cerebrale” dal '93 per l'espianto di organi quali cuore, polmoni, fegato, reni ecc.;
 

Parlamento, governi, ministri degli interni, ministri della sanità, questori, magistrati che archiviano, tutti hanno contribuito, per la loro parte, alla costruzione di una ideologia di violenza sui corpi, dentro e fuori le istituzioni nella legalità e nella illegalità.
Ciò che manca alle autorità è la comprensione del principio della prevenzione primaria: la pubblicità ai trapianti sulle televisioni di Stato e private esalta la bramosia dei malati e le loro illusioni, li rende disposti a tutto anche a favorire il crimine commissionando organi.
Ma gli organi non crescono sugli alberi!

Il trapianto in sé apre le porte al crimine.

E le tecniche di espianto/trapianto non si improvvisano !
Sono ancora i medici degli ospedali che poi operano all'esterno?

 

Nerina Negrello
Presidente

 

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