COMUNICATO STAMPA
14-Maggio-2003 N.07

18 MAGGIO 2003
GIORNATA GOVERNATIVA DELLA PREDAZIONE  DEGLI ORGANI

Lo Stato nasconde ai cittadini che l'espianto degli organi è praticato su corpi vivi e pulsanti di malati il cui respiro è ausiliato - non sostituito. Non sono cadaveri! 

Nasconde che le neuroscienze oneste a livello internazionale considerano la “morte cerebrale” una finzione. Finzione utile alle lobby sanitarie per sviluppare i trapianti.
Promuove le “donazioni” non consapevoli con una pesante e ossessiva campagna pubblicitaria falsa e obnubilante, premessa per lo sviluppo di nuove forme criminali di procacciamento d'organi.
Camuffa le formule truffaldine della “donazione presunta” e del “silenzio-assenso”, veri espropri in atto, col termine “donazione”.
Censura ogni forma di opposizione culturale, scientifica e religiosa, finanziando le associazioni che sotto il motto “salviamo le vite” destrutturano l'autodifesa delle persone più fragili culturalmente, rendendole facili prede della sperimentazione in vivo.

Nerina Negrello
Presidente