Giornalisti e Associazioni |
COMUNICATO
STAMPA N.13
14-Aprile-2002
DOMENICA 14 APRILE:
GIORNATA GOVERNATIVA DELLA PROPAGANDA INGANNEVOLE
DETTA “GIORNATA PER LA DONAZIONE DEGLI ORGANI”
NOI ABBIAMO PORTATO IN PIAZZA L'ORGOGLIO DEI NON DONATORI
per far sapere che esistono i non donatori e così in parte neutralizzare la censura dei media che fanno parere che i cittadini siano contenti di essere cavie.
Ciascuno di noi portava sul petto e sulla schiena con orgoglio la scritta NON SONO “DONATORE” e sul bordo Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi e la Morte a Cuore Battente.
Abbiamo fatto informazione in 20 città fra cui: Milano, Roma, Bergamo, Torino, Verona, Bari, Forlì, Volterra, Grosseto, Lucca, Todi, Brescia,... ed altre in settimana per dire:
ATTENZIONE
la “morte cerebrale” è una finzione
ATTENZIONE
l'espianto di organi avviene sempre e solo su una persona che ha perso la coscienza, mentre il suo cuore pulsa autonomamente e il sangue circola. Viva !
ATTENZIONE
il “tesserino blu” diffuso dall'ex ministro della Sanità Rosi Bindi in abbinata al Referendum è solo pubblicità ingannevole in violazione della legge.
ATTENZIONE
Alcune ASL/USL locali hanno attivato illegali ed abusive registrazioni di “dichiarazioni di volontà”, su promozione del Centro Nazionale Trapianti, senza attendere il Decreto del Ministro previsto dalla L. 91/99 art.5. Ciò è pericolosissimo per gli oppositori e ingannevole per i donatori.
La censura e l'inganno uccidono l'Uomo e la società.
Nerina Negrello
Presidente
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NOTA: Dal 2000 è stata istituita dal Governo la “giornata per la donazione degli organi” su direttiva dell'ex Presidente del Consiglio, D'Alema, e ogni anno il Ministro della Sanità ne decreta il giorno: quest'anno Sirchia ha decretato che sia domenica 14 aprile.
Ha anche decretato che le amministrazioni pubbliche assumano iniziative volte a favorire la promozione della donazione finalizzata al trapianto.
Ne deriva che la promozione dei trapianti è un fatto di dittatura governativa, sorretto dai finanziamenti previsti dalla L. 91/99 destinati solo ad associazioni ed istituzioni pro trapianto (in particolare ad Aido, Admo e Aitf, uniche riconosciute nella Consulta Tecnica Permanente) e dai finanziamenti diretti o indiretti delle regioni, province e comuni... Tutti soldi della collettività usati per una pubblicità ingannevole.