Giornalisti e Associazioni |
COMUNICATO
STAMPA
01-Aprile-2005 N.6
NON
DIMENTICARE
oggi 6° buio anniversario dell'assassinio dei diritti umani
personalissimi
silenzio-assenso
equivale a cancellazione della personalità umana
L.
91, 1° Aprile 1999
“Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e tessuti”
(silenzio-assenso / schedatura / maxiorganizzazione / maxifinanziamenti / export
/promozione di espianti-trapianti)
Il 1°
APRILE 1999, 6 anni fa, Oscar Luigi Scalfaro, l'allora presidente della
Repubblica promulgava la legge che introduceva il silenzio-assenso in materia di
espianti e trapianti di organi e tessuti. Legge sottoscritta dall'allora
presidente del Consiglio D'Alema, dal Guardasigilli Diliberto, dal Ministro
della Sanità Bindi.
Dietro a loro il parlamento delle lobby, dei profitti, degli intrighi, della
vergogna tutta italiana.
L'attuale ministro della
sanità, Sirchia, si guarda bene dall'emettere il Decreto attuativo per la
manifestazione di volontà dei cittadini, atteso da 6 anni. Preferisce la
confusione alimentata dalle Disposizioni Transitorie. Favorisce i tesserini
ingannevoli delle associazioni dei procacciatori d'organi con lauti
finanziamenti dello Stato. Tollera l'illegale informazione fornita ai mass media
da Nanni Costa, direttore del Centro Nazionale Trapianti.
Nella confusione prospera l'esproprio, l'inganno, l'omicidio, il mercato.
Questa legge cavalca la frode scientifica della “morte cerebrale” a cuore battente, imposta dai protocolli di Stato, e sul falso scientifico costruisce l'esproprio seminando disperazione nelle persone, nelle famiglie, nella società.
Presidente
Nerina Negrello