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COMUNICATO STAMPA
Anno XXXV n.7
11 aprile 2019
14 APRILE GIORNATA DELLA DONAZIONE ESTORTA CON L’INGANNO
NANNI COSTA LASCIA LA "GREPPIA"
SUBENTRA CARDILLO
La giornata nazionale per la donazione degli organi indetta nel 2000 dal Presidente del Consiglio D'Alema, e quest'anno confermata dalla Ministra Giulia Grillo, promuove il procacciamento d'organi per lo sviluppo del business dei trapianti tramite l'attivazione delle amministrazioni pubbliche e delle associazioni (finanziate) di malati che pretendono il ricambio degli organi.
Nell'occasione il Centro
Nazionale Trapianti (CNT) canta vittoria per i 5 milioni di firme (vere?) pro
donazione che pare siano riusciti a carpire ai cittadini all'atto del rinnovo
della Carta d'identità, iniziativa contro-legge. Noi affermiamo che il 99% di
costoro sono cittadini truffati e ricattati ai quali è stato fatto credere che
l'espianto si pratica dopo la morte. Al contrario cuore, reni, fegato, polmoni
ecc. si espiantano a cuore autonomamente pulsante, circolo attivo e
respirazione ausiliata in atto. E' una truffa di Stato fondata sulla finzione
della cosiddetta “morte cerebrale” e su un decreto temporaneo (Bindi 2000) che
ha aperto a 'cani e porci' la raccolta delle firme di donazione.
Se questi 5 milioni di firme sapessero la sofferenza dell'espianto sotto
farmaci paralizzanti si cancellerebbero subito dalla schedatura del CNT.
Ricordiamo loro, ai truffati, che possono cancellarsi dalla schedatura contro-legge del SIT (sistema informativo trapianti) in base alla legge sulla privacy esercitando i diritti in materia di protezione dei dati personali (art. 7 e 8 d.lgs 196/2003).
Il dott. Alessandro Nanni Costa direttore del CNT dal 1999 al febbraio 2019, dopo 20 anni consecutivi di personali incassi a 240 milioni di lire all'anno più aggiornamenti e altre prebende, lascia la greppia. La Ministra della Salute Grillo ha infatti nominato il dott. Massimo Cardillo, ematologo, nuovo direttore generale del CNT dall'11 marzo 2019, stipendiato almeno quanto il primo, mentre i cittadini sono predati gratuitamente.
Massimo Cardillo si è
già presentato pubblicamente come colui che a lato del consolidamento
dell'espianto a cuore battente svilupperà anche programmi per la cosiddetta
“donazione a cuore fermo” altrimenti detta a “cuore non battente” ma cervello
vivo, quindi totalmente illegale e contro-legge.
In pratica viene applicata una tecnica utilizzata in cardiochirurgia per
operare a cuore aperto con l'aiuto di tecnici perfusionisti: la circolazione
extra corporea (ECMO). Pesanti e dolorose “manovre preliminari” iniziano tra 1
e 5 minuti dall'arresto cardiaco (come l'isolamento chirurgico dei vasi
femorali...), e allo scadere dei 20 minuti per la dichiarazione di morte
cardiaca viene collegato l'Ecmo ai vasi per mantenere perfusi artificialmente
gli organi da espiantare per trapianto.
In Italia, sono 48 i torturati in questo modo illegale dal 2006 ad oggi. Ma il
piano Cardillo intende moltiplicare l'illegale pratica, nonché sviluppare la
“donazione” da viventi sani.
E' la pulsione di morte che in tempi di pace trova la sua massima attuazione negli espianti-trapianti, una realtà equivalente alla carneficina di una grande guerra.
Nerina Negrello
Presidente
Lega Nazionale
Contro
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