LEGA NAZIONALE CONTRO LA PREDAZIONE DI ORGANI
E LA MORTE A CUORE BATTENTE
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COMUNICATO STAMPA
 Anno XXVII n.5
20 Aprile 2011

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AUDIZIONE
IN COMMISSIONE AFFARI SOCIALI
Contro le esercitazioni chirurgiche, chimiche e radiologiche
sui vivi che hanno perso la coscienza
(cosiddetti morti cerebrali)

Il Presidente della Commissione Affari Sociali On. Palumbo ha accolto la richiesta di Audizione dei rappresentanti e consulenti della Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi e la Morte a Cuore Battente che aveva anticipato la condanna della Proposta di Legge C. 746 Grassi (PD) “donazione del corpo post mortem a fini di studio e di ricerca scientifica”. Tale proposta si basa sulla dichiarazione autoritaria di “morte cerebrale” per sviluppare su quei corpi vivi e forse pensanti, anche se non comunicativi, esercitazioni chirurgiche, chimiche e radiologiche.

Come affermavamo nel Comunicato del 1° Aprile 2011 “L'appetito vien mangiando”, prima hanno preteso gli organi per trapianto uccidendo, ora allungano le mani sull'intero essere umano per praticare sperimentazioni e torture, ben oltre i livelli nazisti.

Ci siamo presentati il 13 aprile alle ore 14:15 con medici specialisti in chirurgia, anestesia/rianimazione e cardiochirurgia per stigmatizzare tale mira di legalizzazione della tortura e della vivisezione umana a favore delle lobby sanitarie, trapiantistiche e farmaceutiche.
Infatti tali esercitazioni verrebbero praticate su persone dichiarate per utilitarismo “morte” sulla base della Legge 578/93, che ridefinisce la morte in termini pseudo-neurologici con protocolli variabili di Stato, come indicato nell'art. 1 della proposta.

Purtroppo ha presieduto l'Audizione l'On. Gero Grassi (PD), relatore dell'infame proposta in oggetto e certo il meno indicato ad una gestione equilibrata, infatti ha dato tempi strettissimi ai quattro relatori interrompendo, incurante che venissimo da lontano a spese nostre, formalmente invitati. Erano presenti una quindicina di persone o poco più, tra cui l'On. Laura Molteni (LN), l'On. Ileana Argentin (PD), l'On. Paola Binetti (PD) ed altri.
Per garantirci che il nostro documento d'opposizione giungesse nelle mani di tutti i 45 membri della Commissione, lo abbiamo inoltrato a ciascuno via e-mail e già abbiamo ricevuto messaggi di interesse da alcuni Deputati non presenti, che confidiamo si adoperino in Commissione per bloccare l'orrore.
E' stata un'iniziativa doverosa, faticosa e positiva.

Quello che ci ha molto turbato è quell'Onorevole che in Audizione ha affermato che anche la Chiesa è d'accordo, quindi chiediamo espressamente ai cattolici se è vero che la Chiesa ufficiale è collusa anche con questo orrore, dopo aver camuffato l'omicidio per espianto-trapianto come atto di generosità.
La stampa ne ha parlato in termini di normalità bipartisan, ma è improprio, è già la terza proposta del genere con firmatari PD dal 2005 ad oggi.
Ci vogliono prendere per sfinimento.

Nerina Negrello
Presidente