LEGA
NAZIONALE CONTRO LA PREDAZIONE DI ORGANI
E
LA MORTE A CUORE BATTENTE
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COMUNICATO STAMPA
Anno XXV n.10
25 Giugno 2009
CONDANNA DEL GIRO CICLISTICO
PRO-TRAPIANTI
ALTO ADIGE 26-28 giugno '09
Innsbruck-Sarentino-Bronzolo-Cortaccia-Arco
L'“Euregio
Tour”, giro ciclistico di propaganda ad espianti/trapianti messo in atto dalla
lobby trapiantistica per contrastare il calo delle donazioni, porta danno ai
cittadini e alle famiglie che vengono seppellite nella disinformazione
istituzionale. Nella fattispecie si chiama il cittadino
a plaudire alle “meraviglie” della
chirurgia sostitutiva che crea degli zombi, schiavi dei farmaci e dominati dalle
biotecnologie, per convincerlo che “donare è bello” e
che “trapianto è salute”.
Grosso inganno. Non gli si dice che medici, giuristi, politici e sindaci non
vengono mai
espiantati. L'assurda generosità alla donazione di organi la
classe dirigente (medici, giuristi, politici e sindaci) la pretende dal popolo,
a cui non dice che l'espianto di organi quali cuore, fegato, polmoni,
intestini... si pratica su persone vive che hanno perso la coscienza e vengono
dichiarate in “morte cerebrale” d'autorità, per ragioni utilitaristiche, sulla
base di dannosi protocolli di Stato. Ma c'è una bella differenza tra essere
Morti ed essere dichiarati morti!
Si sa che la propaganda è l'anima del commercio. Infatti il business dei
trapianti cresce sulla spinta di iniziative di condizionamento pianificate dalle
istituzioni (Reparto di nefrologia dell'Ospedale di Bolzano, Transplant Sport
Club ...) e dalla classe dirigente, soli veri beneficiari della mercificazione
dell'uomo.
Seguono le mail inviate all'Assessore Sanità della provincia di Bolzano Richard
Theiner e al sindaco di Bronzolo Benedetto Zito che di questo comunicato sono
parti integranti.
***
Mail del 16/06/09
All'Assessore Theiner e all'ufficio stampa della Provincia di Bolzano
Condanna della IX edizione dell'Euregio Tour per il Trapianto 26-28/6/09
L'Assessore provinciale alla Sanità e Politiche Sociali, Richard Theiner, è
"protettore" e presentatore della nona edizione dell'Euregio Tour a favore della
donazione di organi e trapianti (giro ciclistico dedicato alle persone
trapiantate) apparentemente sport in realtà bassa propaganda.
Ma Theiner non è certo quel che si dice un uomo "al di sopra delle parti",
perché è da vari anni che promuove l'Associazione Italiana per la Donazione di
Organi:
ha ospitato l'Aido alla Fiera Salute del 30/09/08;
ha partecipato alla Camminata pro Aido a Lana il 10/09/08;
era presente alla Fiera della Formazione "Futurum 2007" del 24/11/07 per la presentazione del video "Donazione di organi e trapianti" promossa dall'Aido per gli studenti;
ha recato visita allo stand Aido presso l'Ospedale Provinciale di Bolzano ringraziando per l'azione di propaganda il 12/05/07;
accoglie i visitatori del sito Aido con un appello trionfalistico sui trapianti identificandosi con tale ideologia.
E' difficile pensare che un giurista non
abbia ancora capito che l'espianto si effettua su persone in coma dichiarate
"morte cerebrali" sulla base di protocolli ascientifici imposti da leggi
autoritarie dello Stato dominato dalle lobby trapiantistiche e che non conosca
la rovente critica in corso a livello internazionale. Più facile pensare che
tanto impegno gli crei la simpatia di "brava gente" alla quale nessuno ha detto
questa terribile verità. Così facendo non si adempie alla Legge 91/99 che
prevede un'informazione corretta al fine di una scelta consapevole: l'iniziativa
del "giro ciclistico" non è informazione, ma propaganda.
Ci fa piacere che Theiner sia sportivo, vada in bicicletta e nuoti, così potrà
mantenere i suoi organi validi per il trapianto. Sarebbe doveroso che rendesse
noto e documentasse la sua dichiarazione di donatore d'organi e quella di sua
moglie e dei suoi figli. Se non risultassero donatori significherebbe tradimento
della popolazione della Provincia di Bolzano che viene condotta ad una scelta
emotiva senza informare che l'espianto, ripetiamo, si esegue su persona a cuore
battente e sangue circolante dopo somministrazione di farmaci paralizzanti.
Nerina Negrello
Presidente
***
Mail
del 18/06/09
Egregio Sindaco di Bronzolo, Benedetto Zito,
Nel dizionario italiano alla parola sindaco leggiamo "rappresentante di una
comunità" (da syn 'insieme' e un derivato di dike 'giustizia'), ma non c'è
giustizia nell'operato di un sindaco che "è orgoglioso di ospitare il 27 giugno
una tappa del giro ciclistico Euregio per promuovere espianti e favorire
trapianti".
L'accordo con l'organizzazione "Transplant sport club Sudtirol - Alto Adige"
manifesta un'ideologia autoritaria pericolosa per i cittadini, che dovrebbero
essere da lei rispettati nei loro diritti privatissimi e non manipolati con
manifestazioni festaiole ed emotive per renderli donatori d'organi.
Non si pretende che i Sindaci siano aggiornati su tutto e che colgano la
crudele malizia delle lobby trapiantistiche, ma per certo se il sindaco è onesto
dovrebbe aver coscienza dei propri limiti nell'ambito scientifico ed etico e
dovrebbe quindi astenersi dal promuovere comportamenti che coinvolgono la sfera
privatissima di ciascun individuo.
Prima o poi i suoi elettori verranno a sapere che l'espianto di cuore, fegato,
reni, polmoni .... si pratica su persone vive a cuore battente e sangue
circolante che vengono dichiarate d'autorità in cosiddetta 'morte cerebrale'
solo per fornire organi ai trapiantisti e che estorcere la firma di donazione
tra un bicchiere di vino e un piatto di pasta è un trucco offensivo per
procacciare organi.
Inoltre è grave responsabilità veicolare operazioni di propaganda con iniziative
sportive.
Un sindaco dovrebbe sollecitare il Ministro della Salute ad emettere il Decreto
attuativo della Legge 91/99
art. 5 in modo che i cittadini non vengano truffati da raccolte illegali di
donazioni.
Un consiglio: si astenga dal plaudire e ringraziare gli organizzatori di questo
happening a nome "dell'Amministrazione comunale e della collettività", perché
nei diritti civili ed umani lei rappresenta solo sé stesso. E' da escludere che
i circa 2.200 residenti la pensino tutti come lei.
Alleghiamo mail inviata alla stampa e all'Assessore in occasione della
conferenza stampa del 17 giugno.
La invitiamo a visitare il nostro sito
www.antipredazione.org
Distinti saluti.
Nerina Negrello
Presidente
Nerina Negrello
Presidente
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