LEGA NAZIONALE CONTRO LA PREDAZIONE DI ORGANI
E LA MORTE A CUORE BATTENTE
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COMUNICATO STAMPA
 Anno XXIII n.12
21 Dicembre 2007

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DUE TRAPIANTATI: CONFRONTO NEGATO
CENSURA DE LA STAMPA DI TORINO

 
La Stampa di Torino è a favore dei trapianti e non salva neppure la forma.
Ha dato spazio su “Specchio dei Tempi” ben due volte ad una trapiantata di rene con il preciso scopo di denigrare i "non donatori" e la Lega Nazionale Contro la Predazione di organi e la Morte a Cuore Battente, però ha censurato la replica della presidente della LEGA nonché numerosissime lettere di "non donatori" e, ancor più grave, ha censurato la replica di un ex trapiantato contrario ai trapianti che di seguito riportiamo.
Le tecniche di manipolazione dell'informazione si sono raffinate; vi spieghiamo il trucco usato recentemente: alla prima lettera di Annamaria (28.09.07) non venne pubblicata subito la replica del Comitato Giovani della LEGA ma solo dopo che numerosissime e-mail di protesta erano piovute sulle scrivanie dei direttori (23.11.07). E' chiaro che se una replica viene pubblicata dopo quasi due mesi la sua efficacia è ridotta. Ma questo non è tutto La Stampa ha temporeggiato fino ad avere pronta una nuova letterina di Annamaria, questa sì pubblicata a giro di posta (1.12.07) e quindi più efficace.
Adesso la nuova replica di Detratti ex trapiantato, vera "notizia" e vera "informazione", li mette in grave imbarazzo. Perciò La Stampa la censura, ma preparatevi a vederla comparire su Specchio dei Tempi quando sarà riuscita a procurarsi delle lettere contrarie da pubblicare subito dopo.
 
ECCO LA 2° LETTERA DI ANNAMARIA TRAPIANTATA DI RENE, PUBBLICATA L'1.12.07
"Predazione è un brutto termine per raccontare un dono". Una lettrice scrive:
La parola 'predazione', che risuona nella sigla dell'associazione che si batte contro i trapianti, mi ha letteralmente sconvolta. Come si può pensare che chi espianta sia un avvoltoio e chi riceve gli organi sia una iena , capace solo di approfittare della morte di un altro essere umano? Tutti coloro che, come me, hanno sofferto, o stanno ancora soffrendo di malattie croniche - degenerative, conoscono il valore della vita e lo rispettano. Nella mia lettera non c'è acredine, ma solo un sentimento di gratitudine verso coloro che, con grande generosità decidono di donare. Nessuno di noi è convinto che con il trapianto ritornerà a vivere come prima. Il trapianto ci aiuta a vivere meglio e, soprattutto i dializzati, non sono più costretti a collegarsi a una macchina 3 volte alla settimana per una durata media di 4 ore.
Annamaria

ECCO LA REPLICA DI GIANNETTO DETRATTI DEL 4.12.07 CENSURATA DA LA STAMPA
Egregio Direttore (specchiotempi@lastampa.it, direttore@lastampa.it),
ho letto sul Suo giornale lo scambio di opinioni tra un esponente della Lega Antipredazione e una paziente trapiantata. Sono stato trapiantato anch'io, e attualmente faccio l'emodialisi. Le sarei molto grato se volesse pubblicare questa mia breve lettera di risposta alla paziente Annamaria. Credo che un'opinione e una esperienza diversa possano essere di aiuto a chi si trova nelle medesime nostre condizioni. .........
"Cara Annamaria, sono un tuo collega, faccio l'emodialisi da vent'anni. Ho fatto anche un trapianto, e quindi, mi capita di sapere di cosa parlo. Intanto, che la qualità della vita sia migliore da trapiantati, rispetto alla vita in dialisi, non è sempre vero, la mia esperienza direbbe il contrario, ma ci sono comunque pazienti, che affermano che da trapiantati si vive meglio. Inutile discutere di questo, credo sia un a questione di "gusti". Ti domando invece, non ti sfiora l'idea, che quelli della Lega Antipredazione, non abbiano tutti i torti? Anziché chiudere gli occhi difronte ai loro argomenti, perché non provi a informarti in modo autonomo. Io personalmente, ho conosciuto medici, non della Lega, che comunque avevano le stesse idee espresse dalla Lega, sul concetto di morte a cuore battente. Nessuna persona al mondo verrebbe seppellita...a cuore battente, perché allora smembrare il suo corpo...a cuore battente!!! Te lo sei mai domandato?
Cara Annamaria, non esistono solo i nostri di diritti!!!Ti auguro ogni bene."
Giannetto Detratti
 
Persistere nella censura, adoperarsi per selezionare perfino le letterine dei lettori dando voce solo a quelle che collimano con gli interessi mafiosi travestiti da solidarietà, questo sembra essere il compito della stampa correa della malainformazione.
 

La Segreteria
 

 

Giornalisti e Associazioni 
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Fonte:
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