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COMUNICATO STAMPA
 Anno XVI - n. 26
17 Novembre 2000

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NON SOLO LA MUCCA PAZZA,
MA ANCHE LE IPOFISI DEI CADAVERI UMANI USATE NEI FARMACI
DIFFONDONO IL MORBO DI CREUTZFELDT-JAKOB

Si sta scaricando sulle mucche pazze francesi, inglesi e danesi la totale responsabilità della diffusione del morbo di Creutzfeldt-Jacob, C.J.D. (encefalopatia spongiforme che colpisce l'uomo), simile al B.S.E. che colpisce i bovini o al T.S.E. (encefalopatie spongiformi trasmissibili).

I cittadini devono sapere che a livello scientifico internazionale è stato denunciato il grave e serio sospetto di correlazione fra l'uso di farmaci prodotti con le ipofisi prelevate dai cervelli di cadaveri umani e questa grave malattia che rende il cervello una spugna.
Le autorità inglesi e australiane già nel '93 invitavano tutte le donne che avessero usufruito di questi trattamenti, per curare la sterilità, nell'arco degli ultimi 30 anni a mettersi in contatto con il Ministero della Sanità.
Lo stesso invito fu rivolto ai circa 2000 genitori inglesi i cui figli, affetti da nanismo, furono sottoposti a trattamenti per la crescita quand'erano bambini. Ciò al fine di eventuali indennizzi.
Il problema delle ipofisi e della trasmissione del C.J.D. fu sollevato anche dal Prof. Poli dell'Università veterinaria di Milano nel programma di Rai 3 del 27 marzo '96.

PERCHE' LE AUTORITA' SANITARIE ITALIANE CONTINUANO A TACERE QUESTO PARTICOLARE PROBLEMA?

In Italia fino al '93 le morti sospette per il morbo Creutzfeldt-Jakob sono state 112 per dichiarazione dell'Istituto Superiore di Sanità e 105 dal '93 al '96 a detta del Ministro Guzzanti (Rai 3, 1996). Presumibilmente molti di più gli ammalati.
Il prelievo e l'uso delle ipofisi prelevate da cadavere umano per la produzione di farmaci fu formalmente regolamentata nel '75 (legge 644/75 artt. 2, 15, 16, 17, ora abrogata). Rimane un mistero il tipo di regolamentazione attuale.
Il prelievo delle ipofisi da cadavere umano si effettua routinariamente in tutti gli ospedali e Istituti Universitari. Fin'ora è stato un prelievo autoritario.
Fa incetta di queste ipofisi umane (provenienti anche dall'estero) l'Istituto Superiore della Sanità che sovraintende alla lavorazione e produzione di estratti ipofisari iniettabili che distribuisce agli ospedali e Istituti Universitari per la sperimentazione/cura del nanismo e della sterilità femminile.

Scaricare totalmente sulle mucche pazze la responsabilità del morbo di Creutzfeldt-Jakob è deviante e, quindi, gravemente dannoso per la salute pubblica.
Le mucche pazze non serviranno, per caso, a coprire le responsabilità delle autorità sanitarie che hanno inoculato donne e bambini con estratti di cadaveri umani facendo rischiare il C.J.D. Creutzfeldt-Jakob Desease?

Nerina Negrello
Presidente
 

N.B.: Denunciavamo questo problema nel marzo del '96.
Lo riproponiamo all'attenzione della stampa.