LEGA NAZIONALE CONTRO LA PREDAZIONE DI ORGANI
E LA MORTE A CUORE BATTENTE
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COMUNICATO STAMPA
 06 Novembre 1993

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RASFUSIONI CONTAMINATE
AIDS E TRAPIANTI
EUROPA NEL PANICO

L'AFFARE FARMACI - SANGUE - ORGANI – SONO COLLEGATI

Tutti i trapiantati richiedono trasfusioni. Ogni trapianto vuole decine di litri, anche oltre 100 (CENTO) litri.

Ora scoppia il bubbone degli emoderivati e del sangue infetti da virus epatici e dell'AIDS, col rispettivo aumento dei cirrotici e dei sieropositivi HIV.

Eppure tutti gli ematologi sapevano da tempo: l'ematologo Veltri denunciava il problema ai Magistrati nell'87, la stampa nazionale ne parlò nell'86.

Perché i Direttori dei Centri Trasfusionali e delle quattro Agenzie di coordinamento di smistamento organi non hanno parlato?
Perché GIROLAMO SIRCHIA, Direttore del Centro Trasfusionale del Policlinico di Milano non ha denunciato i fatti? Perché ora butta acqua sul fuoco?

La risposta sta nel fatto che Sirchia è Direttore del NIT-p (Nord Italia Transplant) Agenzia di smistamento organi per trapianto. Il 3 aprile del '90 il NIT-p fu elevato con Decreto del Ministro della Sanità De Lorenzo a Centro Nazionale di smistamento organi, poi ridimensionato dai ricorsi al TAR delle altre Agenzie.
Sirchia è anche membro della CUF (Commissione unica farmaci) coinvolta nel sangue infetto.
Sirchia è anche un membro del fiendo “Comitato Tecnico Scientifico” contemplato dalla proposta di Legge Regionale 101 che decide a chi destinare gli oltre 10 miliardi annui fra gli ospedali che più espiantano.

-PDL 101 Regione Lombardia al voto definitivo dal 9 novembre corrente)-

Ora i casi sono due: o dolo o ignoranza. In entrambe i casi sarebbero doverose le dimissioni dei responsabili e indagini della Magistratura.

Sirchia ha taciuto, tutti hanno taciuto, per non mettere a repentaglio i trapianti. Legati ai trapianti ci sono palate di miliardi pubblici e privati.
Fermare il sangue infetto, controllarlo, scartarlo, significava fermare i trapianti.

Ilario Lazzari, il “primo” trapiantato di cuore (Padova) moriva di AIDS nel giugno del '92. Quanti altri morti?

 

COMITATO MEDICO
Prof. Dr. Massimo Bondì
L.D. Pat.chir. e Prop.Clin
Patologo Generale

 Nerina Negrello
Presidente

 

 

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