COMUNICATO STAMPA
16-Luglio-2003 N.10

Pietro Tarantino
SENZA CURE, DESTINATO ALL'ESPIANTO agli OO.RR. di BERGAMO nell' 89
TRIBUNALE DI BERGAMO – ICIDENTE PROBATORIO
OGGI UDIENZA DI DISCUSSIONE IN CAMERA DI CONSIGLIO
CON UNO DEI DUE PERITI DEL GIUDICE IL PROF. CELESTE
Il Giudice fissa la prossima Udienza di discussione
per il 3 ottobre con il perito Prof. Merli

Questa mattina in Camera di Consiglio si è svolta l'udienza di discussione con uno dei due periti del giudice il Prof. Gianfranco Celeste (anestesista-rianimatore).
Erano presenti i consulenti di parte Tarantino: Dr. Dario Miedico (medico-legale), il Prof. Dr. Massimo Bondì (patologo e chirurgo generale), in sostituzione della Dr.a Stefania Dente, Dr.a Maria Luisa Robbiati (anestesista-rianimatrice), Nerina Negrello (esperta) e Mario Tarantino (fratello di Pietro) difeso dall'avv. Nunzia Coppola Lodi e dall'avv. Barbara Viale.
Per gli inquisiti (dr. V. Gravame, dr. F. Lubrano, dr. M. Rizzi, dr. V. Bonito, dr. F. De Gonda degli Ospedali Riuniti di Bergamo) erano presenti i consulenti prof. Farneti e prof. Torri.
È stato rigidamente applicato il Codice di Procedura penale che vieta ai consulenti di parlare direttamente (!). Solo l'avvocato poteva porre domande al perito o al giudice (!). 

Il giudice Dr. Storto in chiusura ha fissato una prossima udienza di discussione con il perito Prof. Silvio Merli (medico-legale) per il 3 ottobre.  

Il quesito del giudice per le operazioni peritali: “Il perito, esaminati gli atti... dica quale sia stata la causa della morte di Tarantino Pietro ed in particolare se le cure allo stesso prestate nell'ospedale di Bergamo... abbiano rilevanza causale nel decesso”.

Nerina Negrello
Presidente