Lettera ai Direttori delle Testate
 della Stampa Nazionale

Bergamo 9.10.1994

Ai Direttori delle
Testate della Stampa Nazionale

OGGETTO: NICHOLAS GREEN

Le scriviamo affinchè quale rappresentante della Stampa d'informazione Lei sia consapevole che sul caso Nicholas (il bambino Americano dichiarato in morte cerebrale ed espiantato) si è falsata la realtà e si è diffusa disinformazione. Quando un soggetto si presenta in Coma più o meno reversibile in un ospedale Italiano, i sanitari preposti, eludendo la Legge che imporrebbe una informazione veritiera sulle condizioni del malato, dicono ai parenti che il loro congiunto è morto (sic!) e richiedono con troppa solerzia gli Organi che verranno espiantati a cuore battente. Questo tipo di pazienti non viene né assistito né curato, ma solo macellato per soddisfare la richiesta sempre più pressante di Organi, da parte di una certa Medicina affaristica e affetta da esibizionismo e protagonismo. Ciò avviene con la complicità condiscendente della propaganda televisiva e della Stampa.

Sull'onda emotiva del caso Nicholas e con il vergognoso assalto alle emozioni dei coniugi Green, ancora una volta si è carpita la buona fede del cittadino, si sono violati i suoi diritti civili calpestando e nascondendo la verità: i pazienti ai quali si prelevano gli Organi, non sono cadaveri, infatti se tali fossero i loro Organi non sarebbero trapiantabili, ma soltanto dei pazienti gravi, forse in Prognosi di Morte, ai quali vengono negate le cure con la distorta affermazione del cosiddetto “Accanimento Terapeutico”. Con tale denominazione si è stravolta la figura del medico che non è più tale in quanto frettolosamente (6 ore di osservazione) rinuncia a perfezionare la diagnosi ed a seguire il decorso del paziente per un lecito e congruo periodo di tempo con un'adeguata terapia.

Per soddisfare alcune migliaia di persone, affette da malattie più o meno terminali, alle quali si promette un prolungamento di vita, nascondendo tutta la conseguente grave patologia del trapiantato compresa la psico-patologia, Chirurghi senza scrupoli hanno creato una organizzazione incivile che ha stravolto, lo ripetiamo, il rapporto medico-malato-società. Infatti non si curano a dovere i pazienti in Coma, si millantano risultati positivi dei pazienti trapiantati e soprattutto per ottenere gli Organi, materia prima di questo loro triste lavoro, si deforma la Verità. Questa schiera innominabile di fautori, impadronitasi del Potere, attraverso i ministri, De Lorenzo, Garavaglia, Costa, è riuscita a fare approvare una Legge (578 dic. 93) che è iniqua, asociale ed ascientifica. Sulla ascientificità la Scuola di HARVARD (MA. Boston) ha di recente stabilito con un serio lavoro apparso su “Critical Care Medicine” (vol.20, n.12, 1992), che anche con i mezzi più sofisticati, è impossibile onestamente dichiarare la -Morte cerebrale-. Al contrario la Legge 578 del dic. 93 confermata dal decreto Costa n.582 del 22.8.94 recita all'art. 1 “La morte si identifica con la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell'encefalo”.
Tale non senso scientifico e legislativo (basti dire che le funzioni dell'encefalo note sono circa il 10%), è stata la premessa per imporre a tutti i cittadini una Morte di Stato e la tappa imminente, è stato già annunciato, sarà un provvedimento legislativo denominato del Silenzio-Assenso. Ciò sta a significare che tutti coloro che in vita non abbiano espresso l'opinione di Non assenso e che all'atto d'ingresso in ospedale si trovino nello stato d'Incoscienza, sarà imposta non solo la cosiddetta -Morte cerebrale a cuore battente- ma anche il conseguente Espianto.
E' così che lo stato Autoritario avalla l'assassinio e non rispetta i sentimenti etici, filosofici e religiosi, prevaricando la volontà del cittadino. Ciò è inaccettabile ed è l'assurdo punto di arrivo di una società corrotta ed autoritaria che ha perso il ben dell'intelletto.
Siamo a pregarla pertanto che, facendo un uso appropriato dell'Informazione stampata, Lei usi tutta la Sua autorevolezza per impedire un insulto storico e per ottenere una legge equa che preveda il Silenzio-Negazione.
Si realizzerebbe con tale Legge il prelievo di Organi solo su Donatori veri (non presunti), cioè su cittadini che dimostrino mediante un documento, questa loro scelta e predisposizione al sacrificio, come in Inghilterra.
In tal modo, tutti coloro, e sono la maggioranza, che non fossero forniti di tale documento di Assenso al Prelievo, non potrebbero essere espiantati. In alcuni Stati degli USA (cito il New Jersey) i cittadini che non accettano la morte neurologica vengono esentati dalla dichiarazione di “morte cerebrale”.

A nome dei milioni di cittadini Italiani che desiderano l'integrità del loro corpo sia nella condizione di coma (da cui si espiantano organi vivi) sia dopo la morte Vera a cuore fermo per 24 ore, La invito a fare opera di diffusione e di convincimento sul Suo Giornale e presso i Ministeri (Famiglia e Sanità) all'uopo preposti.
 

La ringraziamo per l'attenzione e Le inviamo i nostri cordiali saluti